Benny sul divano.

Questo è Benny.
E' da un mese che sono a casa.
E' da un mese che Benny non se ne va nel suo giardino.
E' da un mese che sta a casa con me.
E' la mia ombra.

Dorme con me.
Mi sveglia con dolcissime leccate.
Facciamo colazione insieme.
Pretende la fetta biscottata con la nutella.
Mi guarda mentre mi fumo la prima sigaretta.
Si mette sul tappeto della mia stanza. 
Mi guarda mentre cazzeggio col pc.
Mi osserva mentre studio.

A pranzo si accuccia di fianco a me.
Pretende il pane.
Ci mettiamo sul divano insieme.
Insieme ci guardiamo naruto. 

Poi si fa una bella passeggiata.
Si va al tabacchino a comprare i due pacchetti di wiston e il kinder maxi per lui.
Non lo lego più all'alberello davanti al tabacchi.
Mi aspetta seduto.

Gli preparo il solito riso con la carne.
Ultimamente lo vizio un po'.
Polmone,cuore,reni.
Gode e si lecca i baffi.

Il dopo cena, Cineforum.
In queste sere ci siamo sparati 300.
la trilogia di matrix.
Era molto preso dal film "Danny the dog"
Molto interessato alla visione di "Dogville"
Innervosito durante "Catwoman"

Poi si va a letto insieme.
Non riesco ad addormentarmi se non lo sento russare.

 

Benny è il mio cane.
Mi accompagna da 9 anni.
Mi da tutto,non vuole nulla in cambio.
Ama senza freni, ama come io non so amare.
Mi piacerebbe essere un cane.
Mi piacerebbe essere come Benny.

ps. Un giorno Dio era furibondo con l'uomo.
Pensò che la punizione giusta era non far più
crescere grano.
L'uomo non avrebbe più avuto la possibilità di sfamarsi.
San Vito,allora, chiese a Dio di non distruggere tutto il grano, ma di lasciarne un pò per sfamare i cani.
Dio accettò.

Ecco a me questa cosa piace.
Mi piace pensare che abbiamo di che sfamarci solo grazie ai cani.
Mi piace pensare che siamo vivi solo grazie a loro.